Giorni felici – Edizione 2022

Giorni felici – Edizione 2022 2022-07-27T08:49:07+00:00

Storie di teatro tra colli e onde

Lunedì 1 AGOSTO

Pojana e i suoi fratelli

Andrea Pennacchi

Di Andrea Pennacchi.
Musiche dal vivo di Giorgio Gobbo e Gianluca Segato
Produzione Teatro Boxer in collaborazione con People

Castiglione della Pescaia, Cinema Castello | Ore 21.30

fratelli maggiori di Pojana: Edo il security, Tonon il derattizzatore, Alvise il nero e altri, videro la luce all’indomani del primo aprile 2014. Mentre Franco Ford detto “Pojana” era già nato. Era il ricco padroncino di un adattamento delle “Allegre comari di Windsor” ambientato in Veneto, con tutte le sue fisse: le armi, i schei e le tasse, i neri, il nero.

In seguito, la banda di Propaganda Live l’ha voluto sul suo palco e lui si è rivelato per quel che è: un demone, piccolo, non privo di saggezza, che usa la verità per i suoi fini e trova divertenti cose che non lo sono, e che è dentro ognuno di noi.

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Venerdì 19 AGOSTO

Pasolini Suite

Lorenzo Degl’Innocenti, Michelangelo Scandroglio, Stefano Marini

Con Lorenzo Degl’Innocenti (voce recitante), Michelangelo Scandroglio (contrabbasso), Stefano Marini (chitarra)

Montemassi (Roccastrada) | Ore 21.30

Pasolini Suite è la narrazione musicale di alcuni momenti di vita di Pier Paolo Pasolini. Tra letture, canzoni e improvvisazioni jazz la vita di uno straordinario poeta che ha raccontato, ieri, l’Italia di oggi, con dolore lucidità e precisione.

L’impegno politico, i romanzi, gli amori impossibili, immaginati, rubati. La delusione per quel mondo che è diventato un luogo di sviluppo feroce ma non di progresso, che mortifica il nostro amor proprio. In Pasolini suite Michelangelo Scandroglio, Stefano Marini e Lorenzo Degl’Innocenti sono di nuovo insieme misurandosi in performances musicali, melologhi e teatro canzone.

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Domenica 21 AGOSTO

Cappuccetto Rosso

Zaches Teatro

Per adulti e bambini sopra ai 5 anni

Regia e drammaturgia Luana Gramegna. Musica dal vivo Cristina Petitti (viola), Enrica Zampetti (percussioni).
Con Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco/Francesca Valeri, Enrica Zampetti

Montieri, Parco comunale | Ore 18.00

Attorno al pubblico immerso nel bosco, si muovono, appaiono e scompaiono i personaggi della fiaba di Cappuccetto Rosso dando vita alla famosa storia della bambina e del lupo. Le note della viola si intrecciano alla narrazione di una bizzarra cantastorie che guida gli spettatori lungo il dipanarsi della storia.

Il bosco è il luogo del mistero per eccellenza e per questo affascina, nasconde e rivela. In un connubio di vari linguaggi artistici si incontrano narrazione, danza, teatro di figura e musica dal vivo dando vita a un delicato equilibrio che ha il dono di immergere spettatori grandi e piccoli nella celebre vicenda.

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Lunedì 22 AGOSTO

Fame Mia

Annachiara Marchioro

Di Annagaia Marchioro, in collaborazione con Gabriele Scotti, liberamente ispirato a “Biografia della fame” di Amélie Nothomb.
Regia di Serena Sinigaglia

Scarlino, Rocca Pisana | Ore 21.30

Uno spettacolo comico e poetico che parla di cioccolato e di desideri, di cibo e di ossessioni, di accettazione e di denutrizioni. Un percorso di formazione, dall’infanzia all’età adulta alla ricerca di sé, una strada piena di curve e di salite ma anche di prati su cui riposare.

Fame mia è dedicato a tutte quelle persone che non si sentono abbastanza belle, che non si sentono abbastanza amate, che non credono di bastarsi per essere felici. Uno spettacolo un po’ per tutti: chi è senza peccato, scagli la prima pietra.

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Martedì 23, mercoledì  24 AGOSTO

Oh!

Catalyst

Per adulti e bambini sopra ai 3 anni

Di e con Daniele Giangreco ed Edoardo Nardin, da “OH! Il libro che fa dei suoni” di Hervé Tullet. Scenografie Molino Rosenkranz, Roberto Pagura

Monterotondo Marittimo, Teatro dei Ciliegi
23 agosto: ore 21
24 agosto: ore 18.30 (laboratorio ore 16)

Prima nazionale

Oh! è  un libro che fa i suoni. Oh! È uno spettacolo che ti fa giocare. I due attori portano in scena il famosissimo libro “Oh! Il libro che fa dei suoni” dell’autore francese Hervé Tullet.

Il libro è il vero protagonista dello spettacolo. Il libro diventa da oggetto a soggetto della scena: si può leggere ma si può anche abitare, giocare, ascoltare, trasformare, illuminare, lanciare, rompere. E se questo gioco uscisse da libro? Ecco che lo spettacolo diventa interattivo e il pubblico un gioc-attore, ma senza l’utilizzo della tecnologia, solo grazie alla fantasia.

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Laboratorio con Catalyst!

RISERVATO AI RAGAZZI SOPRA I 5 ANNI

Cosa sa raccontare un libro bianco? Laboratorio di circo-teatro utilizzando un libro come oggetto e fonte di ispirazione.
Mercoledì 24 agosto, dalle 16 alle 18, al Teatro del Ciliegio di Monterotondo Marittimo laboratorio di giocoleria e circomotricità con Daniele Giangreco e Edoardo Nardin.

Info e prenotazioni:
Email: info@adartesnc.191.it
Tel. 335.725.5748

Giovedì 25, venerdì 26, sabato 27 AGOSTO

Una tazza di mare in tempesta

Roberto Abbiati

Per adulti e bambini. Durata 20’

Dal “Moby Dick” di Herman Melville, un viaggio in mare di Roberto Abbiati in compagnia di Johannes Schlosser.  Musiche originali di Fabio Besana

Castiglione della Pescaia, Scuola Elementare | Ore 18.00 – 18.45 – 19.30 – 21.15

Il mare. Che mare? Il rumore del mare. Cosa ti fa venire in mente il rumore del mare? Il Moby Dick di Melville.

Un libro. Tutto il mare in un libro. S’accende qualcosa ogni volta che lo si prende in mano, il libro, e allora poi si comincia a immaginare in grande, balene, velieri, oceani, via, le cose più esagerate. Una piccola installazione, una piccola performance, per poco pubblico che assista a piccoli oggetti che evochino grandi cose. Tutto rubato da Melville, per pochi minuti.

Come se si fosse nella stiva di una baleniera. Tutto qui.

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Domenica 28 AGOSTO

Gli ultimi saranno ultimi

Gaia Nanni

Di Massimiliano Bruno, regia Gianfranco Pedullà. Musica dal vivo Gabriele Doria

Ravi (Gavorrano), Miniera Ravi-Marchi | Ore 21.30

Un’operaia incinta si ritrova disoccupata alla vigilia del parto, irrompe sul posto di lavoro e prende in ostaggio la responsabile del suo licenziamento. Una vicenda vissuta tutta in una notte, in cui si incrociano i destini di uomini e donne normalmente distanti tra loro e un bambino che sta per nascere… e se decidesse di venire al mondo proprio quella notte?

Gaia Nanni, da sola in scena, interpreta tutti i protagonisti di questa storia in un monologo esilarante e dissacrante. Un autentico capolavoro tragicomico, figlio dei nostri tempi, pronto a sorprendervi commossi e divertiti.

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Giovedì 1 SETTEMBRE

Studi sull’amore

Franco Arminio

Di Franco Arminio

Ravi (Gavorrano), Miniera Ravi-Marchi | Ore 21.15

Con la sua lingua asciutta e lirica, sacrale e domestica, in cui c’è sempre uno scarto, uno slittamento inatteso, una sottile sensualità, Franco Arminio fotografa il corpo spaventato dalla morte e infiammato dall’amore.

Arminio dedica poesie e prose anche agli amori di altri scrittori e poeti, da Kafka a Pasolini, da Susan Sontag ad Amelia Rosselli, trovando una voce nuova per indagare il coraggio di essere fragili che ognuno di noi ha sentito innamorandosi.

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Venerdì 2 SETTEMBRE

La nascita del Giullare

Matthias Martelli

Da Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame.
Regia Eugenio Allegri

Ravi (Gavorrano), Miniera Ravi-Marchi | Ore 21.15

È una delle giullarate più rappresentative di Mistero Buffo, lo spettacolo capolavoro di Dario Fo. Per Fo il giullare non nasce tale, è il frutto di un miracolo di Gesù Cristo, che decide di trasformare un contadino, simbolo degli sfruttati del mondo, in un guitto che va nelle piazze per raccontare in modo comico e satirico la sua storia di reietto smascherando il potere e risvegliando le coscienze.

Matthias Martelli e Eugenio Allegri hanno accettato la scommessa di riproporre il celebre testo di Fo, lavorando nel segno di una fedeltà all’originale per restituirne lo spirito agli spettatori contemporanei.

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Sabato 3 SETTEMBRE

Le Ragazze di San Frediano

Daniela Morozzi, Anna Meacci, Chiara Riondino

Dal romanzo di Vasco Pratolini.
Scenografie Matteo Marsan e Davide Lettieri

Follonica, Teatro Fonderia Leopolda | Ore 21.15

Le ragazze a cui Vasco Pratolini dedica il romanzo sono un gruppo di giovani donne che decidono una beffa ai danni del rubacuori del quartiere, in un’epoca in cui ribellarsi ai soprusi degli uomini era davvero difficile.

Ed è proprio da questo spirito e da questo titolo così evocativo che le tre artiste fiorentine hanno deciso di ripartire, per un omaggio alla città e all’universo femminile che, pur tra pregi e difetti, ha sempre capacità di trovare strade nuove anche nei momenti più complicati.

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Venerdì 9 SETTEMBRE

Cantico dei Cantici

Roberto Latini

Adattamento, interpretazione e regia di Roberto Latini.
Musiche e suoni Gianluca Misiti, luci Max Mugnai

Ravi (Gavorrano), Miniera Ravi-Marchi | Ore 21.15

Il Cantico dei Cantici è uno dei testi più antichi di tutte le letterature. Pervaso di dolcezza e accudimento, di profumi e immaginazioni, è uno dei più importanti, forse uno dei più misteriosi.

È un inno alla bellezza, insieme timida e reclamante, un bolero tra ascolto e relazione, astrazioni e concretezza, un balsamo per corpo e spirito.

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Sabato 10 SETTEMBRE

Parassiti

Ascanio Celestini

Di Ascanio Celestini. Con Gianluca Casadei alla fisarmonica

Massa Marittima, Chiostro di S.Agostino | Ore 21.15

Siamo stati presi di sorpresa dalla pandemia, ma l’abbiamo interpretata. Ci hanno mostrato la fotografia del parassita e anche i numeri, le carte geografiche che cambiano colore con la diffusione del virus e i grafici.

Ma quel numero così alto di morti ci ha disorientato. Non siamo più preparati per la morte. I cadaveri non ci fanno una grande impressione. Ma siamo sconvolti dal nulla che se li porta via. Non sappiamo che fare. E se ci tolgono il corpo del defunto siamo completamente spaesati. Mia madre e mia nonna avrebbero messo in moto tutta una serie di riti piccoli e grandi, consapevoli e inconsapevoli. […] Noi no. Noi abbiamo bisogno delle cose materiali. Senza il corpo del morto restiamo immobili con la testa vuota.”

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